

Paolo Pejrone – uno dei massimi conoscitori e creatori di giardini in Italia – sarà ospite di Murabilia, venerdì 2 settembre alle ore 18:00 per ricevere il Premio VerdeMente 2022.
La Formazione – Nato a Torino il 7 giugno 1941, si è laureato nel 1969 in architettura al Politecnico di Torino. Dal 1970 al 1972 ha studiato e lavorato a Londra allievo di Russell Page, uno dei più grandi architetti paesaggisti inglesi del ‘900 di cui è stato allievo. Nel 1972 si è poi spostato a Rio de Janeiro per uno stage presso il celebre paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx.
L’impegno per l’architettura del paesaggio – Nel 1979 è socio fondatore dell’A.I.A.P.P. – Associazione Italiana Architetti del Paesaggio – per la quale dal 1994 è nominato delegato presso l’IFLA, Federazione Internazionale Architetti Paesaggisti. Dal 1996 è vice presidente per l’Italia dell’I.D.S., International Dendrology Society di Londra presso la quale è socio attivo dal 1980 e consigliere dal 1990. Ancora nel 1996 è eletto membro onorario dell’Association “Les Amateurs de Jardins” di Parigi e nel 1998 è l’ideatore, nonché tra i promotori e fondatori, dell’Accademia Piemontese del Giardino, sede in Torino, con soci europei ed extraeuropei.
Una vita di progetti e realizzazioni – Dal 1970 lavora in Italia, Francia, Svizzera, Austria, Arabia Saudita, Grecia, Inghilterra e Germania come architetto di giardini. Tra i numerosi giardini progettati, tra pubblici e privati – circa 800 – si ricordano in particolare le aree verdi dell’albergo Pitrizza in Costa Smeralda, dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino, dell’Hotel Excelsior a Venezia, degli alberghi Four Season e Principe di Savoia a Milano, della Banca Popolare di Lodi in Torino, dello stabilimento Cartiera Bosso di Mathi, dello stabilimento Furla in Bologna, dell’Hotel Pellicano a Porto Ercole, della PKB Privatbank filiale di Lugano in Svizzera, della stazione Sassi a Torino, della Galleria d’Arte Moderna a Torino, del Castello di Touffou a Poitiers in Francia nonché i numerosi giardini privati in Umbria, Toscana, Lazio, Piemonte, Liguria, Sardegna, Puglia, Calabria e Veneto e all’estero in Svizzera, Corsica, Francia, Germania, Austria, Arabia Saudita ed Inghilterra e pubblici come nel comune di Villar Perosa (Torino), di Cavallermaggiore (Cuneo), di Parma, di Saluzzo (Cuneo), Savigliano (Cuneo) e a Offenburg in Germania.
Editoria e la divulgazione – In campo editoriale collabora dal 1972, sul tema del giardino, continuativamente alle riviste Tempo, Europeo e Casa Vogue e saltuariamente ai giornali La Stampa e Panorama. Tiene dal luglio 1999 la rubrica “Fiori e giardini” su “Tuttolibri”, supplemento settimanale del quotidiano La Stampa. Tra il 2003 ed il 2004 collabora ad una serie di articoli con la rivista “Giardinaggio”, edizione Il Sole 24 Ore e nel 2005 ha iniziato la collaborazione con la rivista “Ville e Giardini” Mondadori. Ha partecipato e registrato trasmissioni televisive per Rai e La/7. È autore di libri di grande successo: “Per un giardino di estro garbato” 1983, “In giardino non si è mai soli – Diario di un giardiniere curioso” 2002 – 2005, “Il vero giardiniere non si arrende – Cronache di ordinaria pazienza” 2003,
I concorsi e le onorificenze – Nel 1988 vince il concorso internazionale della Bicocca (Milano) con l’architetto Vittorio Gregotti. Dal 1992 idea e organizza la mostra-mercato “Tre giorni per il Giardino” al Castello di Masino. Nel 2004 riceve la nomina a Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferita dal Capo dello Stato. Sempre nel 2004 partecipa al Concorso Internazionale di Progettazione dei “Giardini di Porta Nuova” in Milano – area Garibaldi Repubblica – in qualità di architetto paesaggista della capogruppo prof. arch. Giancarlo De Carlo (finalista).