

Come sempre Murabilia rappresenta il luogo dove scoprire alcune fra le più interessanti novità editoriali raccontate dagli stessi autori
Mario Carboni, Monumenti viventi. Alla scoperta degli alberi monumentali di Parma e provincia,Grafiche Step Editricen, 270 pagine – venerdì 2 settembre 2022 ore 15:00 – Spazio incontri del baluardo La Libertà. L’intento dell’autore, agronomo nella vita ma anche scrittore non essendo questa la sua prima opera, è chiaro: far sì che l’interesse generico da anni cresciuto intorno agli alberi si concretizzi in un’azione di presa di coscienza e conoscenza che è alla base di ogni seria politica di tutela. Lontano dall’avere un carattere enciclopedico, il volume, riccamente illustrato, è un invito a conoscere da vicino nella loro unicità i grandi alberi del territorio, testimoni viventi del panorama storico culturale. Ognuno con il nome popolare per il quale è conosciuto, raccontato attraverso la sua storia, scelti fra gli oltre 600 esemplari presenti – visitati uno a uno percorrendo circa 20.000 chilometri in due anni di lavoro – da quelli situati nei giardini privati di dimore nobiliari, a quelli dei parchi pubblici, a quelli persi sulle montagne.
Daniele Angelotti – L’orto del granduca – Botanica e agronomia nella Toscana di Cosimo III de’ Medici, De Luca Editori d’Arte, Roma 2022, 272 – sabato 3 settembre ore 11:00 – Spazio incontri del baluardo San Regolo – L’orticoltura toscana tra il XVII e il XVIII secolo in una vivacissima cornice di respiro internazionale, ricostruita grazie a lunghe ricerche d’archivio e alla pubblicazione di documenti inediti. Negli anni di regno di Cosimo III de’ Medici si assiste in Toscana all’ultima grande stagione sperimentale patrocinata dai principi medicei nell’ambito delle discipline botaniche e agronomiche. Erede di una tradizione familiare ben nota in Europa sin dal Rinascimento, questo sovrano investì ingenti risorse nell’orticoltura facendo tesoro delle ricerche condotte in accademie, università e spezierie oltre che di quanto appreso da illustri precettori e durante i frequenti viaggi giovanili. Sostenendo studiosi del calibro di Francesco Redi, Pietro Nati, Michelangelo Tilli e Pier Antonio Micheli, Cosimo III orientò le intuizioni e le esperienze della Nuova Scienza verso una piena maturità e favorì uno straordinario avanzamento delle conoscenze legate al mondo vegetale.
Un orto prezioso. L’Orto Botanico di Lucca nel bicentenario della fondazione, a cura di Paolo Emilio Tomei, Maria Pacini Fazzi editore, 248 pagine – sabato 3 settembre ore 12:00 – spazio incontri del balaluardo San Regolo – Il volume celebra il secondo centenario dell’istituzione botanica lucchese, fondata nel giugno del 1820, ma che fu poi completata nelle sue strutture nel 1822 quando fu messo a dimora il Cedro del Libano che ancora oggi accoglie i visitatori a pochi passi dal cancello principale. Un vero e proprio viaggio nella storia attraverso il verde, nato dalla passione e dall’opera di due donne d’eccezione come Elisa Bonaparte Baciocchi principessa di Lucca e Piombino e Maria Luisa di Borbone duchessa di Lucca. Racconta in modo approfondito e con numerose testimonianze inedite, e ricca iconografia, la storia del giardino scientifico lucchese. Voluto dal Comune di Lucca e dall’Accademia Lucchese di Scienze Lettere ed Arti, curato da Paolo Emilio Tomei, socio ordinario dell’Accademia e docente emerito di Fitogeografia all’Università di Pisa, vede numerosi contributi originali di studiosi ed esperti.
I pomodori ai raggi X, a cura di Jacopo Nori, Donatella Lippi, Nicolò D’Afflitto, Polistampa, 220 pagine – sabato 3 settembre ore 15:00 – spazio incontri del baluardo La Libertà – I tre curatori provenienti da mondi diversi si incontrano in questo volume, con la collaborazione di molti esperti e appassionati, per dare lustro a uno dei prodotti alimentari più legato all’immagine della cucina italiana: il pomodoro. Pasta al sugo e pizza prima di ogni altro, ma anche altre ricette stellate che il volume ci riporta insieme ai cuochi che li propongono. Tutti ricordano per reminiscenza scolastica che il pomodoro lo dobbiamo a Cristoforo Colombo e che arrivò dalle Americhe, ma pochi sanno il percorso non scontato che percorse nella nostra storia. Una storia che mescola cucina e costume, volumi dotti e film hollywoodiani. Il libro è pubblicato a favore della Fondazione Carreggi Onlus, che nasce nel 2012 a Firenze con lo scopo di supportare l’Azienda Ospedaliero Universitaria Carreggi per il raggiungimento di un più elevato livello di risposta alla domanda di benessere e salute della società.
Alberi straordinari d’Italia, a cura dell’Associazione Patriarchi della Natura in Italia, presieduta da Sergio Guidi, Pearson – distribuzione Bruno Mondadori, 224 pagine – domenica 4 settembre 2022 ore 11.00 spazio incontri Baluardo La Libertà – In questo prestigioso volume sono condensati trent’anni di ricerche dell’équipe di Sergio Guidi, Andrea Gulminelli, Gabriele Piazzoli, Domenico Plauto Battaglia e altri collaboratori che hanno portato a censire, a schedare, a fotografare circa 12.000 alberi secolari, plurisecolari, millenari e oltre in tutta Italia. A fianco delle schede dei ‘Patriarchi’, accompagnate da documentazione fotografica, sono trattati temi come Archeobotanica, etnobotanica e geografia botanica, Il paesaggio agrario italiano, Le piante del passato per il nostro futuro. Si va dal mitico Castagno dei 100 cavalli nel Catanese, al più antico di tutti: l’Olivastro di Luras, presso Tempio Pausania, detto ‘S’Ozzastru’ vecchio di quasi 4000 anni. Veri e propri santuari del verde. Passando per la magnifica Roverella di Molino Rotato in Liguria, il sontuoso Loto di Maleo in Lombardia, il Platano dei Cento Bersaglieri di Caprino Veronese, il plurisecolare Noce dei Trocchi in Umbria, la bicentenaria vite di Taurasi nell’Avellinese, il Mandorlo pugliese di Coppa Ciccuta, ai singolarissimi Pini Loricati di Serra di Crispo in Basilicata, il Platano gigantesco di Sant’Elia a Curinga (Catanzaro).