Un’aiuola di oltre 100 girasoli sbocceranno nei giorni di Murabilia
Orto botanico – prato dell’Arboreto.
Del girasole ad importarci è soltanto il fiore: grande, colorato, specchio del sole e immagine stessa della vita e della gioia nella sua stagione più intensa. Quello che chiamiamo fiore è in realtà un’infiorescenza chiamata capolino con due ordini di fiori inseriti su di un ricettacolo appiattito. Quelli esterni di color giallo, i fiori ligulati in forma di petalo a formare la corolla, con funzione vessillifera, sono sterili e disposti in un’unica fila; quelli interni più scuri, i fiori tubulosi, sono ermafroditi e fertili ed è da questi che si formerà il frutto per fecondazione incrociata.
Le dimensioni del capolino sono molto variabili: dai 20 ai 50 cm di diametro. I fiori fecondati si trasformano in frutti, quello che noi chiamiamo semi, e sono acheni appuntiti con un lato convesso ed uno appiattito, disposti in file curve ad andamento orario e antiorario. Il colore può variare dal bianco al nero, dal bruno allo striato. Le coltivazioni industriali richiedono una grande uniformità del prodotto e nei campi seminati per la produzione di seme da olio tutti i girasoli sono identici. Nei campi seminati per la selvaggina, il dimorfismo è molto più accentuato.
Oggi esistono girasoli per tutti i gusti: varia la taglia, la dimensione del capolino, la struttura del tronco, i colori dei petali e del disco, la struttura della corolla. I girasoli a fiori doppi, con i fiori ligulati a riempire tutto il disco, sono molto decorativi, ma non richiamano più la struttura originaria del capolino; i girasoli in gradazione di colore all’interno della stessa varietà sono molto apprezzati se coltivati in gruppo, i girasoli a contrasto netto fra colore del disco e petali o a colore uniforme sono indicati per filari; i girasoli nani si adattano sia al vaso che alle bordure come elemento di seconda fila; i girasoli a fusto ramificato portano un maggior numero di capolini e mostrano scalarità di fioritura.
Fra le tante varietà che potrete ammirare a Murabilia ammirare quelle a fiore doppio e “piumoso” come ‘Teddy Bear’, spaziare da quelli dal colore chiarissimo come ‘Vanilla Ice’ giallo limone a quelli a tinte forti come ‘Moulin Rouge’, da quelli con disegno preciso, tipo ‘Ring of Fire’ con anello interno rosso fuoco, a quelli complessi con più cambi di colore come ‘Floristan’ a disco scuro, punta dei petali giallo dorato, e grande anello rossastro. Da quelli nani da bordura fino a quelli che devono essere guardati da sotto in su.