Avventure e scoperte botaniche attraverso 5000 anni di storia dell’uomo con le piante
Una mostra didattica che illustra, in venti pannelli, la storia dell’uomo e del suo rapporto con le piante dalla nascita dell’agricoltura alla progressiva introduzione in coltivazione di specie botaniche che hanno permesso alla nostra specie di prosperare e colonizzare quasi tutti i continenti della terra.
L’archeologia e l’etnobotanica ci racconta di come le società pre-industriali hanno avuto una conoscenza articolata e capillare delle piante alimentari e di quelle utili a creare utensili e manufatti in tutti gli habitat e territori del pianeta. Il lungo lavoro di selezione delle piante utilizzate dall’uomo in agricoltura ha portato alla nascita di varietà mai viste in natura che hanno accompagnato l’uomo nei suoi viaggi e nelle sue colonizzazioni.
Quando la conoscenza delle piante è iniziata a divenire un elemento geopolitico indispensabile per l’economia delle società umane, gli esploratori non hanno più potuto rinunciare a servirsi di veri e propri cacciatori di piante, mentre la botanica si avviava a divenire una scienza moderna.
Non sempre la figura del cacciatore di piante è coincisa con quella del botanico. Dal Cinquecento in poi sono stati spesso i missionari a inviare in patria semi e tuberi di specie botaniche esotiche sia dall’America che dall’Oriente. La nascita del commercio per specie ornamentali, incentivata soprattutto dagli olandesi, ha visto la diffusione di bulbose, primi fra tutti i tulipani, al centro della prima grande bolla speculativa ante litteram della storia.
Nel Settecento iniziano le grandi esplorazioni sistematiche alla ricerca di piante interessanti per medicina e farmacopea per i loro principi attivi, ma anche nuove piante alimentari, o utili per la nascente industria moderna. La gara per la descrizione scientifica di nuovi generi botanici e la diffusione del collezionismo e del giardinaggio, la nascita del vivaismo, ha portato nell’Ottocento alla diffusione nei paesi d’oltremare di veri e propri avventurieri in cerca di novità e rarità da spedire nel vecchio continente: piante vive, non più solo semi, inviate via mare grazie ai nuovi veloci Clipper britannici o sulle prime navi a vapore in vere e proprie serre da trasporto le Wardian Case.