Rosie Atkins ha iniziato la carriera al quotidiano Sunday Times. Nel 2002 ha fondato la rivista Gardens Illustrated, che ha diretto per dieci anni prima di diventare, per quasi nove anni, curatore del Chelsea Physic Garden, il più antico giardino botanico di Londra. E’ membro del consiglio della Linnean Society, è giudice e presiede il comitato delle piante legnose della Royal Horticultural Society, siede nei direttivi di numerose istituzioni nazionali inglesi di beneficenza legate ai giardini e alla botanica, come The Great Dixter Charitable Trust e il Professional Gardeners’ Trust; è membro del comitato consultivo di Historic England.
Christopher Brickell botanico inglese, esperto di orticoltura internazionale e di nomenclatura delle piante, è stato direttore della Royal Horticultural Society dal 1985 al 1993, oltre che collaboratore dei Kew Gardens e dell’orto botanico di Edimburgo e aver svolto incarichi in numerose commissioni internazionali. Ha partecipato a spedizioni botaniche in Cina, Georgia, Asia Centrale, Sikkim, Turchia, Grecia e Patagonia. Per la divulgazione ha curato una monumentale enciclopedia di 750 pagine che consta della descrizione di 8000 piante con 5000 fotografie a colori, uno dei testi di giardinaggio più diffusi nel mondo.
Oliver Colin è un appassionato collezionista di piante specializzato nei due generi Aspidistra e Mahonia di cui detiene le collezioni nazionali francesi notificate dal Conservatoire des collezioni Vegetales spécialisées (l’equivalente francese Plant Heritage britannico) di cui è stato segretario per oltre dieci anni. Ha viaggiato molto ed è un grande conoscitore dei giardini della Île de France.
John David è attualmente il responsabile scientifico della tassonomia orticola della Royal Horticultural Society, per la quale ha cominciato a lavorare come botanico capo nel 2005. E ‘membro della Commissione IUBS per la nomenclatura delle piante coltivate. Sta conducendo un progetto di ricerca lungo termine sui generi Narcissus e Nerine. Altro ambito professionale di grande impegno è rappresentato dalla conservazione delle piante coltivate e minacciate, il Plant Heritage Threatened Plant Project, al quale lavora dal 2006. È membro del comitato consultivo del Chelsea Physic Garden e segretario delle collezioni della Linnean Society.
Jim Gardiner è vice presidente esecutivo della Royal Horticultural Society e uno dei massimi esperti mondiali di magnolie. La sua carriera all’interno della più prestigiosa istituzione britannica di giardinaggio e orticoltura è iniziata nel 1988 quando è stato nominato curatore del RHS Garden Wisley in Inghilterra, un giardino di 200 ettari visitato da 1 milione di persone ogni anno, con una ricca collezione di oltre 25mila specie. Dal 2010 al 2014, è stato direttore dell’orticoltura della RHS, ossia responsabile per gli standard di orticoltura dell’organizzazione e dei suoi quattro giardini. E’ stato inoltre curatore del Sir Harold Hillier Garden and Arboretum nell’Hampshire, e dell’Orto botanico di Liverpool. Gardiner ha lavorato e si è formato presso vari giardini di fama tra cui il Savill Garden, Windsor Great Park, l’Orto botanico dell’Università di Cambridge ed il Royal Botanic Garden di Edimburgo. È membro del Chartered Institute of Horticulture, presidente del Consiglio di gestione del Borde Hill Garden, fa parte dell’ IDS Scientific and Education Committee. E’ stato inoltre membro nel 2012 del Royal Botanic Gardens Kew Horticulture Review e del Plant Collections Masterplan group dell’Orto botanico di New York. Già presidente della Magnolia Society International è autore di molte pubblicazioni fra cui “Magnolias, A Gardener`s Guide”, “Magnolias, In Art and Cultivation”, “Encyclopaedia of Flowering Shrubs” della Timber Press. E’ stato relatore al Secondo Simposio Internazionale sulla Famiglia Magnoliaceae nel maggio 2009 a Guangzhou in Cina. Nel 2014, ha ricevuto il Garden Tourism Award.
Gianfranco Giustina – E’ vincitore della prestigiosa Veitch Memorial Medal 2014 della Royal Horticultural Society, un premio che lo pone nell’Empireo dei più importanti giardinieri del mondo. Al suo enorme lavoro di ricerca e innovazione si deve, dal 2004, l’inserimento delle Isole Borromee, sul Lago Maggiore, nell’esclusivo circuito della Royal Horticultural Society. Giustina lavora qui come giardiniere dagli anni successivi al termine dei suoi studi. Questa posizione gli ha consentito di venire in contatto con i più grandi botanici d’Europa e approfondire le sue conoscenze internazionali. Dal 2006 è diventato ufficialmente Curatore dei giardini Borromeo (Isola Bella ed Isola Madre).
John Grimshaw – Direttore – curatore del Yorkshire Arboretum è vice presidente del comitato delle piante legnose e presidente della commissione sulla nomenclatura e tassonomia vegetale della Royal Horticultural Society. E’ inoltre ‘anziano onorario’ della comunità Maasai di Lerang’wa, Tanzania. Grimshaw ha dedicato tutta la sua vita allo studio delle piante nel loro habitat con particolare predilezione per quelle africane. Laureato in botanica si è specializzato conseguendo il dottorato in Ecologia forestale africana presso l’Università di Oxford. Ha lavorato nei Paesi Bassi presso l’azienda K. Sahin, Zaden. BV come responsabile dello sviluppo dei settori ‘perenni’ e per il commercio delle sementi. Fra il 2003 e il 2012 è stato curatore del Colesbourne Park nel Gloucestershire e in particolare del giardino storico della famiglia Elwes e della collezione di bucaneve. Notevole l’attività pubblicistica: co-autore di Snowdrops (2002) e di New Trees, Recent Introductions to Cultivation (International Dendrology Society – Royal Botanic Gardens, Kew 2009). Autore de The Gardener’s Atlas The Origins, Discovery and Cultivation of the World’s Most Popular Garden Plants (2003).
Stephen Lacey è un noto scrittore inglese di giardinaggio, oltre che giornalista e giardiniere. Ha all’attivo numerosi libri. Ha scritto, tra gli altri, un libro guida ai giardini storici del National Trust (compresi Sissinghurst, Hidcote e Stourhead). Collabora con il Daily Telegraph e con numerose altre riviste nel Regno Unito e all’estero. Tiene conferenze in tutto il mondo sulla progettazione dei giardini, ed è stato per anni presentatore televisivo di Gardeners’ World alla BBC. Progetta inoltre giardini, tra i quali attualmente uno importante sull’isola spagnola di Mallorca. Coltiva il proprio giardino, di circa 4.000 metri quadrati, nel Galles del Nord.
Gabriel Rochard architetto paesaggista ha fondato nel 2011 l’Atelier Gabriel uno degli studi di architettura del paesaggio emergenti a livello europeo negli ultimi anni. Laureato presso Institut d’études politiques de Paris, dopo un master in Marketing Management presso ESSEC e dieci anni di lavoro nel settore ha deciso di tornare al giardino, una passione profonda fino dall’infanzia. Si è diplomato in progettazione del giardino e del paesaggio presso l’Ecole Nationale Supérieure du Paysage de Versailles per poi trascorrere poi un periodo di lavoro presso il rinomato studio del paesaggista Louis Benech. Rochard è appassionato di flora mediterranea e progetta giardini nell’Ile de France, e nell’ Europa meridionale. Cura un giardino privato in Bretagna e uno sperimentale in Grecia.